27.2.10

storia della fotografia di nudo maschile 48

Minor Martin White (nato a Minneapolis nel 1908 e morto a Boston nel 1976) iniziò a praticare la fotografia nel 1938, dopo una laurea in botanica e qualche tentativo di diventare poeta. Si iscrive all' Oregon Camera Club di Portland e inizia a ricevere incarichi dalla Works Progress Administration, organizzazione statale che si occupava, dopo la crisi del 1929, di dare lavoro, costruire strade, sviluppare l' economia e dare una istruzione alle persone adulte. White si trasferisce a New York nel 1945 dove, per due anni, studia estetica e storia dell'arte alla Columbia University, frequenta i grandi fotografi Alfred Stieglitz, Edward Weston, Ansel Adams; segue Adams e Dorothea Lange quando vanno a vivere a San Francisco per insegnare nel primo corso di studi dedicato alla fotografia alla California School of Fine Arts. Minor White vi insegna dal 1946 al 1953. Nel 1948 il San Francisco Museum of Art gli dedica una grande mostra. Nel 1952 fonda con Adams e Lange la rivista, fondamentale per la storia della fotografia, "Aperture" che uscirà fino al 1975. Nel 1953 ritorna a New York per diventare il curatore della George Eastman House, insegna per otto anni al Rochester Institute of Technology e, per dieci, al Massachussetts Institute of Technology. Minor White è stato un omosessuale non dichiarato che ha vissuto per tutta la vita con il timore di venire scoperto e tormentandosi per gli inaccettabili sentimenti che provava per gli uomini giovani. Questo tormento segreto lo ha portato verso una ricerca esasperata di pace e semplicità che esprimeva in immagini di assoluto rigore fino ad arrivare all'astrattismo. Alcune delle sue fotografie di nudo maschile, molto spirituali quasi un'estasi religiosa oppure una metafora del paesaggio, sono oggi considerate capolavori ma vennero rese note al pubblico solo dopo il 1989, per sua volontà. E' considerato uno dei più importanti fotografi americani.

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